Alina Anatol'evna Kašlinskaja

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Alina Anatol'evna Kašlinskaja
NazionalitàPolonia (bandiera) Polonia
Russia (bandiera) Russia (fino a maggio 2022)
Scacchi
CategoriaMaestro Internazionale (2014)
Ranking22ª femminile (agosto 2023), 2494 p. Elo
Best ranking12ª femminile (maggio 2022)
Record
Miglior Elo  2505 (luglio 2022)
Palmarès
 Olimpiadi degli scacchi
ArgentoChanty-Mansijsk 2010ind. f.
 Europei individuali femminili
OroAntalya 2019
 Europei a squadre femminili
OroBatumi 2019squadra
 Mondiali juniores femminili
BronzoKocaeli 2013
 Mondiali giovanili femminili
ArgentoCaldas Novas 2011U18
Statistiche aggiornate al 15 maggio 2021

Alina Anatol'evna Kašlinskaja (in russo Алина Анатольевна Кашлинская?; Mosca, 28 ottobre 1993[1]) è una scacchista russa, maestro internazionale e grande maestro femminile. Si è laureata campionessa europea femminile nel 2019.[2]

Ha vinto una medaglia d'argento individuale alle Olimpiadi degli scacchi e una medaglia d'oro agli Europei a squadre femminili con la rappresentativa russa.[3] Dal novembre del 2018 è entrata nella Top 20 femminile del ranking mondiale FIDE.[4] Dal giugno del 2022 è passata dalla federazione scacchistica russa alla federazione polacca.[5]

Si mette in mostra fin dalla tenera età quando arriva seconda al Campionato europeo giovanile del 2003 nella categoria Under 10 femminile, svoltosi a Budua.[6] Ottiene il titolo di Grande Maestro Femminile nel 2009 e quello di Maestro Internazionale nel 2014.

Nel 2010 in agosto partecipa alle Olimpiadi di Chanty-Mansijsk con la squadra B della nazionale russa, vincendo la medaglia d'argento individuale nel femminile.

Nel 2011 vince la medaglia d'argento al Campionato del mondo giovanile di Caldas Novas nella categoria Under 18.

Nel 2012 si piazza al secondo posto al Campionato del mondo universitario nel torneo femminile.

Nel 2013 vince il campionato russo juniores femminile, mentre ottiene la medaglia di bronzo al Campionato del mondo juniores femminile di Kocaeli con 9 punti su 13, a pari merito con l'allora Maestro Internazionale Femminile iraniano Mitra Hejazipur, rispetto al quale aveva uno spareggio tecnico migliore.

Nel 2014 con le norme ottenute agli Europei individuali del 2013 di Belgrado e del 2014 di Plovdiv (7,5 su 11 in entrambi i tornei) ottiene in agosto il titolo di Maestro Internazionale.[7]

Nel 2015 in marzo partecipa al Campionato del mondo femminile di scacchi di Soči venendo eliminata al primo turno. In maggio partecipa al Campionato europeo di scacchi femminile di Chakvi, vincendo la medaglia di bronzo, totalizzando 8 punti su 11.

Nel 2018 in ottobre vince il premio femminile del Chess.com Isle of Man International disputato all'Isola di Man totalizzando 6 punti su 9.

Nel 2019 in aprile vince il Campionato europeo di Antalya battendo allo spareggio tecnico Marie Sebag, Elisabeth Pähtz, Inna Gaponenko e Antoaneta Stefanova, avendo totalizzato tutte lo stesso punteggio di 8 su 11. In ottobre partecipa all'Europeo a squadre femminile di Batumi, dove ottiene la medaglia d'oro di squadra, giocando come prima riserva con il punteggio di 8 su 11.

Nel 2021 vince il Campionato del mondo a squadre in 5a scacchiera per la Russia.[8]

È sposata con il Super GM polacco Radosław Wojtaszek. È laureata in psicologia all'Università Statale Russa per gli Studi Sociali di Mosca.[9]

  1. ^ (EN) Alina Kashlinskaya, su chess.com, Chess.com. URL consultato il 15 maggio 2021.
  2. ^ (EN) European Women's Individual Chess Championship, su chess-results.com.
  3. ^ (EN) 22nd European Team Chess Championship 2019 Women Section, su chess-results.com.
  4. ^ (EN) Kashlinskaya, Alina - Top Lists Records, su ratings.fide.com.
  5. ^ (EN) Russian chess player switches to Poland over Ukraine war: report, su polskieradio.pl. URL consultato il 1º dicembre 2022.
  6. ^ (EN) European Youth Championship Girls - U10, su chess-results.com.
  7. ^ (EN) 3rd quarter Presidential Board Meeting August 2014, su ratings.fide.com.
  8. ^ Women's World Team Championship 2021 Final - Formazione squadra con risultato individuale, su chess-results.com. URL consultato il 3 ottobre 2021.
  9. ^ (EN) Alina Kashlinskaya, su ruchess.ru. URL consultato il 15 maggio 2021.

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